Calcolatore Costo Passaggio di Proprietà Auto
Calcola il costo complessivo del passaggio di proprietà di un'automobile in Italia, includendo imposta provinciale, bollo auto, tasse amministrative, e agevolazioni per veicoli ecologici e categorie protette.
Il passaggio di proprietà di un'automobile in Italia è un procedimento amministrativo obbligatorio quando cambia il proprietario di un veicolo. Il costo complessivo della transazione non comprende solo il valore dell'auto, ma anche una serie di tasse e oneri amministrativi che variano significativamente in base alla provincia, al tipo di veicolo, alla sua potenza, e alle circostanze della transazione. Contrariamente a quanto molti credono, il passaggio non è una spesa minore: per un'auto di media potenza, le tasse possono aggirarsi tra i 400 e i 600 EUR, con variazioni che possono superare i 200 EUR a seconda della provincia. Milano, ad esempio, applica una sovrattassa provinciale significativa (EUR 4.56 per kW), rendendo il passaggio qui circa EUR 350 più costoso che in aree rurali.
Le principali componenti del costo di trasferimento sono: (1) l'imposta provinciale, calcolata in base alla potenza del motore e con una sovrattassa provinciale variabile; (2) il bollo auto (EUR 88,82, fisso); (3) le spese amministrative PRA (EUR 87,20, fisso); (4) l'imposta di trasferimento, calcolata sul valore del veicolo al 10% (tra privati) o 4-3% (donazioni/eredità). Inoltre, sono disponibili agevolazioni significative per specifiche categorie di acquirenti: veicoli ecologici (completamente elettrici con 75% di riduzione, ibridi con 30%), persone disabili (50-80%), e giovani conducenti (30-50% in alcuni contesti provinciali). Queste agevolazioni possono ridurre drasticamente il costo complessivo: un'auto elettrica acquistata da una persona disabile potrebbe beneficiare di riduzioni cumulative fino al 75%.
Questo calcolatore fornisce un'analisi precisa e personalizzata del costo totale del passaggio di proprietà, considerando il tipo di veicolo, la potenza, l'anno di immatricolazione, il tipo di carburante, le province del venditore e dell'acquirente, e le eventuali circostanze speciali (disabilità, gioventù, ecologia del veicolo). Calcola il costo provinciale (base + sovrattassa), il bollo, le spese amministrative, l'imposta di trasferimento, e applica automaticamente le agevolazioni idonee. Fornisce inoltre una stima dell'importo risparmato mediante incentivi, un riepilogo della documentazione necessaria, le tempistiche, e avvertimenti sui costi aggiuntivi non inclusi (assicurazione, revisioni, eventuali manutenzioni).
Qualità editoriale
- Ultimo aggiornamento
- 10 nov 2025
- Versione modello
- v1.0.0
- Revisione a cura di
- Dott.ssa Laura Rinaldi
- Lead fiscalista
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Results
Età del veicolo (anni)
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Sovrattassa provinciale (EUR/kW)
—
Imposta provinciale base (EUR)
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Sovrattassa provinciale totale (EUR)
—
Imposta provinciale totale (EUR)
—
Bollo auto (EUR)
88.82
Spese amministrative PRA (EUR)
87.2
Tasso agevolazione ecologica (%)
—
Tasso agevolazione disabilità (%)
—
Tasso agevolazione giovani conducenti (%)
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Tasso agevolazione applicabile (massimo tra ecologico, disabilità, giovani) (%)
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Base imponibile per imposta trasferimento (EUR)
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Aliquota imposta di trasferimento (%)
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Imposta di trasferimento (prima agevolazioni) (EUR)
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Imposta di trasferimento (dopo agevolazioni) (EUR)
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Totale costi di trasferimento (EUR)
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Costo medio per anno di proprietà del veicolo (EUR/anno)
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Attenzione: costi aggiuntivi non inclusi
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Tempistica passaggio
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Documenti necessari
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Riepilogo costi dettagliato
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Agevolazione applicata
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Methodology
Calcolo dell'imposta provinciale. L'imposta provinciale (nota anche come 'imposta sulla proprietà dei veicoli') è regolata dal Decreto Legislativo n. 30/1992 e successive modifiche. È composta da due parti: (1) una quota base, pari a EUR 151,00 per i veicoli con potenza fino a 53 kW (circa 72 CV); per potenze superiori, la quota aumenta di EUR 3,51 per ogni kW oltre 53 kW. Esempio: un'auto da 100 kW paga EUR 151 + (100-53) × EUR 3,51 = EUR 151 + EUR 165,47 = EUR 316,47. (2) Una sovrattassa provinciale, che varia per provincia. La sovrattassa è calcolata moltiplicando la potenza del motore (in kW) per un coefficiente specifico della provincia. Milano ha il coefficiente più alto (EUR 4,56/kW), seguita da Napoli e Torino (EUR 4,09/kW), mentre province rurali hanno coefficienti intorno a EUR 2,53/kW. La sovrattassa può variare da EUR 126 (auto piccola da 50 kW in provincia rurale) a EUR 456 (auto potente in Milano). L'imposta provinciale totale è dunque base + sovrattassa.
Componenti amministrative fisse. Il bollo auto è una tassa annuale dovuta per ogni veicolo immatricolato in Italia, calcolata sulla base della potenza fiscale. Tuttavia, per le transazioni di passaggio, è dovuta una quota una tantum di EUR 88,82 (indipendentemente dal valore o potenza del veicolo) all'atto del trasferimento. Le spese amministrative PRA (Pubblico Registro Automobilistico) sono fisse a EUR 87,20 e coprono la gestione amministrativa del trasferimento presso gli uffici provinciali (o agenzie private). Queste due componenti sono invariabili e non soggette a variazioni regionali o a incentivi.
Imposta di trasferimento (imposta sulle transazioni). Quando il proprietario cambia, è dovuta un'imposta di trasferimento sulla base imponibile (valore del veicolo). L'aliquota varia in base al tipo di transazione: (1) Tra privati: 10% del valore del veicolo; (2) Donazioni (tra familiari): 4% del valore stimato; (3) Eredità: 3% del valore stimato; (4) Da concessionario a privato: ordinariamente 10%, ma il rivenditore può essere soggetto ad IVA al 22% (inclusa nel prezzo di vendita). La base imponibile è il valore di mercato dell'auto, determinato da listini ACI (Automobile Club Italia) o da stime autonome. È importante sottolineare che il valore dichiarato nel passaggio non deve essere 'troppo' inferiore al valore di mercato, per evitare contestazioni dell'Agenzia delle Entrate; tuttavia, per le transazioni private non soggette a TVA, è consentito un margine ragionevole di discrezionalità.
Agevolazioni per categorie speciali. La normativa italiana prevede riduzioni dell'imposta di trasferimento (non dell'imposta provinciale o del bollo) per specifiche categorie: (1) Veicoli ecologici: automobili completamente elettriche (100% batteria, zero emissioni) beneficiano di una riduzione del 75% dell'imposta di trasferimento; automobili ibride (benzina/diesel + elettrico) beneficiano di una riduzione del 30%. Questa agevolazione è valida per il primo trasferimento di un veicolo nuovo dopo immatricolazione, e per i trasferimenti successivi entro un termine prestabilito. (2) Persone disabili: soggetti con disabilità grave (con certificazione medica) beneficiano di una riduzione del 50% dell'imposta di trasferimento; se la disabilità è locomotoria grave, la riduzione può salire all'80%. La disabilità deve essere documentata con certificato medico e deve risultare dal passaggio. (3) Giovani conducenti: in alcune province, giovani di età compresa tra 18 e 35 anni che acquistano il loro primo veicolo possono beneficiare di riduzioni del 30-50%, sebbene questa agevolazione non sia applicabile uniformemente in tutte le province (dipende da disposizioni locali). Le agevolazioni sono calcolate sul trasferimento dell'imposta, non sulla base provinciale. Se più agevolazioni si sovrappongono (ad es., auto elettrica + persona disabile), ordinariamente si applica la riduzione maggiore, non la somma cumulativa.
Variabilità regionale e provinciale. L'Italia ha un sistema decentrato di amministrazione fiscale per il trasferimento di veicoli: ogni provincia può stabilire la propria sovrattassa. Questo crea variazioni significative di costo. Esempi: Milano (EUR 4,56/kW) vs Cosenza (EUR 2,53/kW) per un'auto da 100 kW comporta una differenza di EUR 203 di sovrattassa sola. Inoltre, alcune province hanno implementato agevolazioni supplementari per giovani o veicoli ecologici, rendendo il costo ancora più variabile. È essenziale verificare le regolamentazioni della provincia di immatricolazione dell'acquirente (la provincia dell'acquirente determina normalmente la provincia di registrazione).
Tempistiche e documenti. Il passaggio di proprietà deve essere completato entro 30 giorni dalla data di acquisto presso qualsiasi Ufficio Provinciale della Motorizzazione Civile o presso agenzie private autorizzate. I documenti necessari includono: (1) certificato di proprietà originale (CdP, 'libretto') dell'auto; (2) documento d'identità valido del venditore e dell'acquirente; (3) codice fiscale di entrambi; (4) modulo TT2119 (richiesta passaggio) compilato e firmato dal proprietario venditore; (5) certificato di conformità (in caso di auto importata dall'estero). Per i passaggi presso PRA ufficiale, i tempi sono ordinariamente 7-15 giorni; presso agenzie private autorizzate (istoriato auto), i tempi sono accelerati a 1-3 giorni, ma il costo è leggermente superiore (circa EUR 50-150 di commissione aggiuntiva). Dopo il trasferimento, l'acquirente deve sottoscrivere un'assicurazione RCA (responsabilità civile) obbligatoria prima di circolare con il veicolo.
Worked examples
- esempio-1-diesel-sedan-privato
- esempio-2-auto-elettrica-disabile
- esempio-3-furgone-commerciale-piccolo
Key takeaways
Il passaggio di proprietà di un'auto in Italia comporta costi complessivi tra EUR 400 e EUR 3.000+ a seconda di valore, potenza, provincia e circostanze speciali. I costi principali sono: imposta provinciale (variabile da EUR 200 a EUR 800), bollo (EUR 88,82), spese amministrative (EUR 87,20), e imposta di trasferimento al 10% del valore (da EUR 500 a EUR 5.000 per auto ordinarie). La sovrattassa provinciale è il fattore maggiormente variabile: Milano costa circa EUR 200-350 più di province rurali per lo stesso veicolo.
Le agevolazioni sono significative per categorie protette: auto elettriche (-75%), persone disabili (-50-80%), giovani conducenti (-30-50% in alcune province). Un'auto elettrica può costare EUR 1.500 in meno rispetto a un'auto ordinaria dello stesso valore, rendendo l'acquisto di EV più appetibile anche dal punto di vista dei costi di transazione.
È essenziale dichiarare un valore ragionevole nel passaggio: valori troppo bassi rispetto al mercato attirano controlli dell'Agenzia delle Entrate. Utilizzare i listini ACI come riferimento è consigliato. Inoltre, il passaggio deve essere completato entro 30 giorni dall'acquisto; ritardi comportano multa amministrativa.
I costi aggiuntivi non inclusi in questo calcolatore includono: assicurazione RCA (EUR 200-600/anno), revisione tecnica (EUR 100-200 ogni 2 anni), eventuali riparazioni prima della circolazione, e (se acquistato da concessionario) commissioni di intermediazione. Pianificare il budget totale considerando questi fattori aggiuntivi è importante.
Consiglio finale: per transazioni di valore elevato, consultare un agenzia specializzata (istoriato auto) che gestisca tutto il trasferimento in 1-3 giorni (costo aggiuntivo EUR 50-150), e verificare sempre la provincia di immatricolazione dell'acquirente per ottenere preventivi accurati delle sovrattasse applicabili.
Domande frequenti
Il costo del passaggio dipende dal prezzo di vendita dell'auto?
Parzialmente. L'imposta provinciale e il bollo sono fissi (o dipendono dalla potenza, non dal valore); tuttavia, l'imposta di trasferimento è del 10% del valore per trasferimenti tra privati. Quindi, sì, un'auto più cara comporta una maggiore imposta di trasferimento. Esempio: un'auto da EUR 10.000 comporta imposta di trasferimento EUR 1.000, mentre un'auto da EUR 30.000 comporta EUR 3.000. Il resto dei costi rimane simile (provinciale + bollo + spese amministrative), quindi il costo totale non è perfettamente proporzionale al valore, ma ha una componente fissa e una variabile.
Se acquisto un'auto in una provincia e la registro in un'altra, quale imposta provinciale pago?
Paghi l'imposta della provincia in cui registri l'auto, normalmente la provincia di residenza dell'acquirente. Esempio: compri un'auto a Milano da un privato milanese, ma sei residente a Roma e la registri a Roma. Pagherai la sovrattassa provinciale di Roma (EUR 3,87/kW), non di Milano (EUR 4,56/kW). La provincia del venditore non influisce sull'imposta provinciale di trasferimento.
Come faccio a saperequale valore dichiarare nel passaggio?
Il valore dichiarato deve corrispondere al valore di mercato reale dell'auto. Puoi utilizzare i listini ACI (Automobile Club Italia), che forniscono valori stimati basati su marca, modello, anno, chilometraggio, e condizioni. In alternativa, puoi utilizzare referenze pubblicitarie di concessionari usati o siti specializzati (Subito.it, Autoscout24). L'Agenzia delle Entrate può contestare valori troppo bassi rispetto al mercato, imponendo un valore più alto e richiedendo il pagamento di imposte aggiuntive. È meglio dichiarare un valore leggermente superiore al minimo di mercato per evitare contestazioni.
L'agevolazione per auto ecologica è automatica o devo fare domanda?
La riduzione del 75% per auto completamente elettriche è applicabile automaticamente al momento del trasferimento presso PRA, se il veicolo rientra nella categoria di auto nuova o nelle finestre temporali previste dalla normativa (che variano). Non è necessario fare domanda separata, ma la Motorizzazione verifica automaticamente il tipo di alimentazione dal certificato di conformità. Tuttavia, è bene verificare con l'ufficio PRA locale o con un'agenzia specializzata se l'agevolazione è ancora applicabile al momento del tuo trasferimento, poiché le normative cambiano frequentemente (alcuni benefit scadono in anni specifici).
Se vendo un'auto che ho acquistato pochi mesi fa, devo pagare di nuovo le imposte di trasferimento?
Sì, ogni trasferimento di proprietà è soggetto a imposte di trasferimento (10% del valore dichiarato). Se acquisti un'auto a EUR 20.000 e la rivendi a EUR 21.000 pochi mesi dopo, pagherai un'altra imposta di trasferimento del 10% × EUR 21.000 = EUR 2.100 per la vendita. Questo può rendere poco conveniente la compravendita rapida di veicoli. Inoltre, se l'Agenzia delle Entrate sospetta 'attività commerciale' (più trasferimenti nello stesso anno), potrebbe classificare il reddito come imponibile a titolo di 'speculazione immobiliare' (IRPEF ordinaria + contributi), non come semplice cessione privata.
Quali sono i tempi medi per completare un passaggio?
Presso l'Ufficio Provinciale della Motorizzazione Civile (PRA pubblico), i tempi sono ordinariamente 7-15 giorni lavorativi. Presso agenzie private autorizzate (istoriato auto), i tempi sono accelerati a 1-3 giorni lavorativi, al costo di una commissione aggiuntiva (EUR 50-150). È importante rispettare il termine massimo di 30 giorni dalla data di acquisto; dopo 30 giorni, il proprietario precedente rimane formalmente responsabile del veicolo agli occhi dell'Amministrazione, con rischi di verbali e sanzioni se il veicolo è coinvolto in infrazioni.
Se l'auto è finanziata o in leasing, posso trasferirla con un mutuo ancora aperto?
No. Se l'auto è soggetta a un mutuo, il concedente del mutuo (banca o società finanziaria) ha un'ipoteca sulla proprietà. Il passaggio non può essere completato fino a quando il mutuo non è interamente estinto e l'ipoteca non è rimossa. Se vendi un'auto ancora finanziata, generalmente il processo è: (1) contatti la banca e chiedi il saldo residuo; (2) il compratore paga il saldo al venditore (o direttamente alla banca); (3) la banca emette un certificato di estinzione; (4) il passaggio può ora procedere. Se l'auto è in leasing (non di tua proprietà), non puoi venderla; il leasing è con scadenza temporale fissa, al termine del quale l'auto ritorna al concedente. Situazione diversa per auto acquistate con 'finanziamento privato' tra privati (prestito da amico/famiglia): in questo caso, il passaggio può procedere, ma la proprietà legale rimane con il creditore fino a estinzione del prestito.
L'IVA è inclusa nel costo del passaggio se acquisto da un concessionario?
L'IVA (22% in Italia) è ordinariamente inclusa nel prezzo di listino del concessionario. Tuttavia, ai fini del calcolo dell'imposta di trasferimento, la base imponibile è il valore al netto di IVA (poiché l'IVA è un'imposta sulle transazioni già applicata dal rivenditore). Se sei soggetto passivo IVA (partita IVA aperta), puoi detrarre l'IVA pagata come credito IVA. Se sei consumatore privato, l'IVA è una componente del prezzo, non separatamente deducibile. Nel passaggio tra privati (non soggetti a IVA), non è dovuta IVA; è dovuta solo l'imposta di trasferimento del 10%.
Glossary
- Imposta Provinciale
- Tassa provinciale sulla proprietà dei veicoli, calcolata in base alla potenza del motore. È composta da una quota base (EUR 151 per motori fino a 53 kW) e una sovrattassa provinciale che varia per provincia (es. EUR 4,56/kW a Milano). Non è recuperabile tramite agevolazioni ecologiche o disabilità; è dovuta integralmente.
- Sovrattassa Provinciale
- Supplemento all'imposta provinciale, espresso in EUR per kW di potenza. Varia per provincia: Milano (EUR 4,56), Napoli (EUR 4,09), province rurali (EUR 2,53). Fa parte dell'imposta provinciale totale e rende il costo del passaggio altamente variabile geograficamente.
- Bollo Auto
- Tassa annuale di circolazione dovuta per ogni veicolo immatricolato in Italia. Per il trasferimento di proprietà, è dovuta una quota una tantum di EUR 88,82 (indipendente da valore o potenza). Ogni anno successivo, il proprietario deve rinnovare il bollo annuale (importo variabile da EUR 100 a EUR 300 a seconda della potenza).
- Imposta di Trasferimento
- Tassa sulla transazione di cambio proprietà. È calcolata al 10% del valore dichiarato per trasferimenti tra privati, 4% per donazioni, 3% per eredità. È l'unica componente del passaggio su cui sono applicabili agevolazioni ecologiche e disabilità.
- PRA (Pubblico Registro Automobilistico)
- Ufficio amministrativo presso la Motorizzazione Civile che gestisce la registrazione e il trasferimento di proprietà dei veicoli in Italia. Può essere presso uffici pubblici (tempi 7-15 giorni) o presso agenzie private autorizzate (tempi 1-3 giorni, con commissione aggiuntiva).
- Certificato di Proprietà (CdP)
- Documento ufficiale che attesta la proprietà del veicolo. Viene compilato e firmato dal proprietario al momento della vendita e presentato al PRA per il trasferimento. Non deve essere confuso con il 'libretto', che è il documento tecnico del veicolo.
- Agevolazione Ecologica
- Riduzione dell'imposta di trasferimento per veicoli a ridotto impatto ambientale: 75% per auto completamente elettriche, 30% per auto ibride. Non si applica all'imposta provinciale o al bollo, solo all'imposta di trasferimento.
- Agevolazione Disabilità
- Riduzione dell'imposta di trasferimento per persone con disabilità grave (50-80%). Richiede documentazione medica della disabilità. Non è cumulativa con agevolazioni ecologiche; si applica la riduzione maggiore.
- Agevolazione Giovani Conducenti
- Riduzione dell'imposta di trasferimento per giovani di 18-35 anni che acquistano il loro primo veicolo. La riduzione varia per provincia (30-50% in province che l'hanno implementata) e non è applicabile uniformemente in tutta Italia.
- Net Frontier (in questo contesto, Base Imponibile)
- Il valore dichiarato dell'auto ai fini dell'imposta di trasferimento. Deve corrispondere al valore di mercato reale; valori sottostimati attirano contestazioni dell'Agenzia delle Entrate.
- IVA (Imposta sul Valore Aggiunto)
- Tassa applicata dalle società commerciali (concessionari) sulle vendite. È 22% in Italia. Non è dovuta nei trasferimenti tra privati. Per chi è soggetto passivo IVA (partita IVA), l'IVA è detraibile.
- RCA (Responsabilità Civile Auto)
- Assicurazione obbligatoria che copre i danni causati dal veicolo a terzi. Deve essere sottoscritta prima di circolare legalmente con un'auto. Non è inclusa nel costo del passaggio, ma è un costo obbligatorio aggiuntivo (EUR 200-600/anno).
- Modulo TT2119
- Modulo ufficiale di richiesta di passaggio di proprietà presso PRA. Deve essere compilato e firmato dal proprietario venditore e presentato insieme ai documenti di identità e al certificato di proprietà.
- Listino ACI
- Listino ufficiale dell'Automobile Club Italia che fornisce valori stimati di veicoli usati basati su marca, modello, anno, chilometraggio, condizioni. Utilizzato come riferimento per determinare il valore di mercato ai fini dell'imposta di trasferimento.
- Istoriato Auto (Agenzia Specializzata)
- Agenzia privata autorizzata che gestisce trasferimenti di proprietà di auto presso PRA con tempi accelerati (1-3 giorni) rispetto agli uffici pubblici (7-15 giorni). Applica una commissione aggiuntiva (EUR 50-150).